mercoledì 23 gennaio 2013

UN SUDDITO SU UN’ALTRA SOVRANITA’ IN PERICOLO: QUELLA AGRICOLA.

Uno degli ultimi atti criminosi attribuito al vostro genio Mario Monti è stato quello di proibire agli agricoltori la vendita dei loro prodotti direttamente nel luogo di produzione, in definitiva è fatto divieto di vendita a CHILOMETRI ZERO. Questo atto delinquenziale giustificato, secondo Monti, come dovuto ai Paesi, ai quali verrebbero loro lesi i diritti di concorrenza, qualora non fosse resa attuale la proibizione incriminata. Tale decisione, presa senza tener minimamente conto della tipicità dei prodotti che l’agricoltura Italiana offre, per la loro unicità inequivocabile e non soggetti a concorrenza ma esclusivamente a contraffazione, favorirebbe: 1) Lo sfruttamento degli agricoltori da parte di organismi, non del tutto leciti, che approfittando dell’impossibilità di effettuare la vendita diretta potrebbero imporre il prezzo di acquisto delle intere produzioni direttamente sul campo con una MEDIAZIONE IMPOSTA FORZOSAMENTE. 2) L’impossibilità da parte del consumatore di avere l’esatta RINTRACCIABILITA’ dei prodotti, dei criteri di coltivazione, nonché dei modi di raccolta che, potrebbero essere quest’ultimi, soggetti ad incremento e sfruttamento della manodopera con conseguente aumento del LAVORO NERO e quindi dell’EVASIONE FISCALE. 3) L’inquinamento derivante dal trasporto delle merci che attraverserebbero in lungo e in largo e inutilmente il nostro Paese. 4) La contraffazione e la sminuita caratteristica che ne riconosceva le eccellenze dei prodotti che non potrebbero più essere facilmente identificabili oltre ad essere sottoposti a incomprensibile e ingiustificata sospettabilità. Dopo aver messo in pratica tutta una serie di estorsioni che hanno procurato un incremento della crisi economica, mancava solo questa di soluzione per avere un quadro più completo dell’infausta scelta di un Governo Tecnico. Una raccomandazione ai fiancheggiatori, prima di assecondarlo consultate - ECplanet l’altra informazione – “Chi controlla il petrolio controlla le nazioni, chi controlla il cibo controlla il popolo“, è questo il pensiero di Henry Kissinger, ex Segretario di Stato dell’era Nixon e Ford e membro portante del gruppo Bilderberg. Forse la possente azione dell’Unione europea, imbastita per dare l’assalto alla sovranità alimentare dei singoli stati, ha avuto origine da questo spassionato consiglio del famoso politico statunitense.”(http://www.ecplanet.com/node/3532) Dopo la monetaria e la sovranità Costituzionale, nelle intenzioni e non credo solo in quelle, Monti sta aiutando le Multinazionali delle sementi con la complicità dell’Europa, ad annullare anche la SOVRANITA’ AGTRICOLA nel nostro Paese e dichiara ILLEGALE LA VENDITA A CHILOMETRO ZERO. Monti, c’è rimasto da distruggere l’ARTE ed il TURISMO, a quando una decisione al riguardo? PER QUESTO “SIGNORE” LA COGNIZIONE CHE HA DELLO STATO E’ LA STESSA CHE HA DEL POPOLO.