domenica 2 giugno 2013

PENSIERI ESTEMPORANEI DI UN SUDDITO (02062013.0910).

UNIONE EUROPEA NIENTE PIÙ LONTANO DALLE INTENZIONI - SOLO €URO “REALE” DITTATURA!
Non diventerò mai suddito di questa Europa che vuole distruggere le Democratiche dei popoli che la compongono. Ogni POPOLAZIONE è costretta a perdere la propria Sovranità non ancora del tutto raggiunta. Come si può immaginare di mettere insieme più di 700.000.000 di abitanti in un'unica entità di Stati, se alla base di tutto c’è la centralità monetaria e non la popolazione comunitaria. Il 1971 ha segnato la fine del valore aureo in rapporto alla circolazione di moneta all’interno degli Stati che ora vengono costretti ad acquistare carta straccia che non ha controvalore in oro:
- Con quale rapporto vengono stabilite le regole del flusso monetario di una Nazione, ma soprattutto chi decide l’entità di questo flusso?
- Una Nazione che decida di passare all’euro potrebbe, prima del passaggio, stampare un enorme quantità di moneta propria per poi sostituirla e trovarsi con ingenti capitali freschi a disposizione?
- Che fine farà il nostro oro, oltre la parte che occorre per coniare serie commemorative limitate e numerate di vecchie LIRE impreziosite da questo metallo?
- A cosa servirà e a che servirà l’ORO, quando il nuovo ordine mondiale riconsidererà il giusto rapporto tra oro in possesso e moneta circolante?
- Perché affidare ad un privato la gestione degli euro circolanti in EUROPA?
Il modo di vedere l’UNIONE EUROPEA così come avviato è CRIMINALE, è contro la logica della stabilità dei POPOLI, è contro la diversità e la mancanza di rispetto delle diverse culture, è contro la SOVRANITA’ popolare di ogni singolo Stato ed è contro la POLITICA applicata alla DEMOCRAZIA.
Da suddito, che non lo diventerà mai di questa riprovevole UNIONE EUROPEA, suggerisco di RIVEDERE con attenzione il significato delle due PAROLE e la STORIA che ci ha consentito di pronunciarle, dimenticate dalla stragrande maggioranza dei POLITICI ITALIANI ed EUROPEI:
- POLITICA - (http://www.treccani.it/enciclopedia/politica/);
- DEMPOCRAZIA - (http://www.treccani.it/enciclopedia/democrazia/).
Sopraffazioni, dittature e MILIONI di MORTI, prima di raggiungere l’uguaglianza dei cittadini e l’agire in associazione tra loro. Poche firme di altrettanti traditori delle rispettive Nazioni, su un pezzo di carta, stanno distruggendo tutto quello che si era stato costruito con immensi sacrifici e milioni di vite umane. Nulla a che vedere con le vere intenzioni che vedevano un’Europea Unita e strutturata in modo tale che tutti i Paesi membri, ugualmente e numericamente rappresentati prendessero decisioni condivise e ad esclusivo beneficio di tutti 730.000.000 di abitanti e di tutti coloro che ne avrebbero voluto beneficiare.
Non siamo ancora pronti, ad un insieme di Stati che possano agire autonomamente e che come scopo abbiano il benessere di tutti popoli, dobbiamo prima cambiare la politica interna di ogni Stato ed eliminare i PARASSITI che hanno sfruttato, in nome della Democrazia, la carica per i soli propri interessi. Non eravamo pronti nemmeno a questo modo di intendere la moneta unica, ora EMBLEMA dell’EUROPA, anziché mezzo per la semplificazione degli interscambi economici e unità di misura del lavoro in tutto il continente.
Dopo la nostra “riabilitazione” alla declassazione per eccesso di deficit che, da suddito non riesco a spiegare, visto che il Debito Pubblico aumenta con cadenza costante, che fa il nostro Presidente del Consiglio, ringrazia l’opera dei passati Governi riferendosi a Prodi, Berlusconi e Monti tra le più grandi catastrofi della seconda Repubblica.
Ci aspettano 18 mesi di che cosa, Presidente Letta?