venerdì 28 giugno 2013

PENSIERI ESTEMPORANEI DI UN SUDDITO (28062013.1436).

Non avendo con i numeri, il despota Monti, raggiunto il necessario consenso per una nuova e legale GOVERNACE del Paese, come tutti si auspicavano Ed in previsione di questa eventualità, lo hanno innalzato agli allori a vita del Senato, in un percorso diverso da quello legittimo delle elezioni. Si è ricorso, per opporsi alla forza emergente ed alla massiva presenza del Movimento 5 Stelle, alla conduzione, bilateralmente opposta della Nazione, con un rimpasto, che va contro le stesse volontà montee, l’alleanza con Berlusconi.
Ora, evitando la concentrazione degli sguardi sulla colpevolezza del meneghino, che ha mio parere non può essere messa in discussione. Stiamo vivendo un momento di estrema delicatezza per l’ITALIA, che non sembra avere il necessario impegno, per le probabili soluzioni prospettiche del futuro, da parte da questo Governo, un Monti Bis preconfezionato ad arte?
Quali potrebbero essere le deduzioni di un suddito, davanti all’evidente complicità di una stampa, usata come mezzo di denigrazione e propaganda governativa, contro la stessa volontà della popolazione, sempre più emarginata dalle decisioni che la coinvolgerebbero in futuro non più proprio?
Il POPOLO purtroppo per voi, è contro le imposizioni e vuole semplicemente vivere questo stato di Libertà, raggiunto dopo anni di lotte e al costo di centinaia di migliaia di morti.
Quanto tempo credete possa sopportare questa usurpante estromissione dalla vita del Paese?