lunedì 31 marzo 2014

Roberto Fico la Rai e le happy five

RAI.
A spese del contribuente che, ad opera di altri contribuenti i quali all’interno della cabina elettorale eseguono ordini precisi diventando complici dei parassiti che godono dei proventi estorti con il canone. Il parassita è alimentato dalla stessa vittima e ne fa un uso proprio fuori dalle regole morali, democratiche e civili!
La corruzione, il nepotismo e lo sfruttamento sono, oltre che insiti nei criminali che li esercitano, i quali approfittano dell’incarico prestigioso ricevuto per le scelte politiche, la conseguenza della nostra ignoranza e soprattutto della nostra mancanza di voler conoscere la verità.
DOVREMMO VERGOGNARCI, PER TUTTE QUELLE VOLTE CHE ALL’INTERNO DELLA CABINA ELETTORALE,  ABBIAMO SOTTOVALUTATO L’IMPORTANZA DI ESERCITARE IN QUEI POCHI SECONDI, L’UNICA AZIONE VERAMENTE DEMOCRATICA DELLA NOSTRA VITA, IL DIRITTO PER ECCELLENZA CHE DOVREBBE PESARCI PIÙ COME DOVERE, IL VOTO.
Non Votate IL MOVIMENTO 5 STELLE,
potrebbe essere troppo impegnativo scoprire di essere veramente gli artefici della nostra vita. 
E non semplici esecutori di ordini, purtroppo senza compenso anzi anostre spese per il benessere di criminali che festeggiano ogni giorno l’averci preso per i fondelli.


mercoledì 26 marzo 2014

SIGNOR PRFESIDENTE DELLA REPUBBLICA "DEMOCRATICA" ITALIANA.

Signor Presidente della Repubblica “Democratica” Italiana,
da cittadino, nonché da suddito ormai, chiedo venga concessa la GRAZIA ai 26 Parlamentari del MOVIMENTO 5 STELLE, puniti dalla Presidente Boldrini, per motivi che non hanno nulla di Istituzionalmente Democratico.
Quello che è accaduto oggi in Parlamento è la riprova di questo comportamento fuori dalle regole. La presenza in Parlamento dei cittadini del MOVIMENTO 5 STELLE eletti dal 25% dei suoi connazionali, è indispensabile contro la MALAPOLITICA che oltraggia il popolo ITALIANO da ella rappresentato.
Signor Presidente Napolitano. Il disegno della “Signora” Presidente della Camera Boldrini è fin troppo chiaro e dovrebbe darle tutti motivi per una riflessione attenta e farla riflettere oltre a farle prendere la decisione più giusta per la dignità della sua NAZIONE.
ITALIA, 26 MARZO 2014                                                                                                       Un suddito

martedì 25 marzo 2014

BREVISSIME DA SUDDITO (WO).

Questa mattina, nel laboratorio politico WATER OPEN “Ombibus” de’ LA7, guido Crosetto Fratelli d’Italia, con un solo voto, il suo e quello dei suoi familiari, lancia invettive contro Il MOVIMENTO 5 STELLE senza pudicizia alcuna. Assecondato da un’eccellente conduttrice parca, come da copione, di complimenti nei confronti dei 9.000.000 di elettori del MOVIMENTO 5 STELLE, grillini oltre che populisti. Fa sue tutte le iniziative e le prospettive per il futuro lanciate dal MOVIMENTO 5 STELLE. Soffermandosi su una presunta avversità, sua e del suo partito, “dopo averlo approvato in Parlamento”, sulla criminale SCURE che cadrà, dal 1° gennaio 2015, sulla testa di tutti gli ITALIANI, il Patto di Bilancio Europeo (FISCAL COMPACT) firmato da TRADITORI del POPOLO ITALIANO ancora liberi. I quali, hanno firmato un prelievo forzato annuo di 50 Miliardi di euro per i prossimi 20 anni dall’EUROPA. Che costringerà l’ITALIA ad avere questo ITER prioritario sui prossimi BILANCI DELLO STATO. Al 1° posto il FISCAL COMPACT, al 2° posto le BANCHE e poi a seguire, ulteriori priorità aggiuntive interne stabiliscono, ESTORSIONI di DENARO PUBBLICO per PARTITI e EDITORI e per concludere, dopo gli ulteriori tagli, SANITÀ, SCUOLA, SICUREZZA e AMBIENTE.  

domenica 23 marzo 2014

50 MILIARDI ALL'ANNO PER 20 ANNI?

Nel 2007 è stata firmata la condanna a morte dell’ITALIA e degli italiani. Due bestie, Prodi e D’Alema hanno compiuto con il trattato di Lisbona un atto criminale, un tassello imponente del disegno repressivo stigmatizzato dai padroni dell’economie di tutte le Nazioni che hanno abbracciato o abbracceranno l’euro. Stroncando quasi definitivamente il tentativo del popolo di essere partecipe e principale interlocutore in EUROPA. Non più un’unione di Stati con caratteristiche decisionali identiche ma, POPOLAZIONI sottomesse al potere forte dei Finanzieri che hanno scelto quest’arma disastrosa, l’euro, difesa vigorosamente dai politici senza scrupoli, pagati profumatamente e in tutte le maniere. Purtroppo, riuscendo, si spera non definitivamente, a portare a termine il PIANO che prevede l’allontanamento definitivo della popolazione dalla Corte europea!
Ci stanno avviando gradualmente ed inesorabilmente ad un nuovo Medio Evo, però, con caratteristiche non rinascimentali ma regressive, un ritorno alla classificazione sociale divisa in CLASSI e CETI.  L’Euro è riuscito a spazzare via tutti i principi, cantati e ricantati fino allo sfinimento da sconsiderati cantastorie reggenti dei PARTITI, sull’eguaglianza, sui diritti uguali per tutti così come i doveri. Nulla di tutto quello che sta accadendo e nulla di più inesatto. IDEOLOGIE usate come cavalli di Troia, insinuate per intaccare la corteccia cerebrale definitivamente, per dopo rivelarsi, come sta avvenendo, delle vere e proprie armi per il dominio economico che stabilirà le nuove regole della convivenza mondiale.
Contrapposti in schieramenti, non abbiamo fatto altro che fare il gioco del potere, quello forte che non conosciamo, diverso dal potere intellettuale e lontano dalla nostra logica. La sua forza l’egoismo e la bramosia di denaro, da ottenere in qualunque modo e a qualunque costo, la vita umana, insignificante pur di raggiungere gli obiettivi prefissati. Passaggi indispensabili per la destabilizzazione in ITALIA, TAGLI alla SICUREZZA individuale dei cittadini e rafforzamento delle barriere protettive di coloro che stanno occupando lo Stato, NON PIÙ POPOLO. Tagli alla SANITÀ PUBBLICA, alla SCUOLA con ripercussioni previste in negativo a brevissimo e lungo termine, la classe dirigente di adesso, è il frutto di 50 anni fa.
Nessun rimedio tangibile per l’occupazione, che determinerà sempre di più lo sgomento e l’abbandono dell’interesse per le Istituzioni, come voluto. Si vuol far credere di essere dalla parte dell’integrazione, anche se questo nasconde altre intenzioni. Viene usata una strategia che mette la popolazione emotivamente contro le scelte politiche, che secondo me, mirano più a favorire la discriminazione socio culturale e religiosa. Mettendo in evidenza la diversità anziché favorirla, come si vuol far credere, sottolineata da una miriade di difensori prezzolati che disinformano al servizio del potere.
Come se tutto questo non bastasse, le istituzioni sono palesemente schierate contro la popolazione, anzi contro la parte di popolazione che contrasta l’andamento distruttivo della Democrazia, i CITTADINI DEL MOVIMENTO 5 STELLE.
Ce la faremo a riappropriarci della dignità, per la quale il popolo ha lottato secoli per raggiungerla e che a quanto pare oggi sembra essere messa nuovamente in discussione insieme alla stessa Democrazia? 

sabato 22 marzo 2014

Mentana intervista Beppe Grillo. https://www.youtube.com/watch?v=FPWc6nC-7Es&feature=youtu.be

Questa intervista ha eliminato tutti i dubbi e spero abbia aperto la mente di chi ancora crede che ci siano possibilità per l’ITALIA senza il MOVIMENTO 5 STELLE, di Grillo, di Casaleggio, dei Parlamentari a 5 Stelle e di tutti noi.
Gli unici che pensavano di essere, elementi di disturbo, moderati da Mentana, i 4 attori del processo, dopo intervista. Giornalisti asserviti al potere distruttivo del Paese: Marianna Rizzini de’ “Il Foglio”, Jacopo Iacoboni de’ “La Stampa”, Marco Damilano de’ “L’espresso” e Franco Bechis di “Libero”. I quali, con un’analisi minuziosa delle parole, delle virgole e anche dello sguardo di Beppe, alternatisi in bordate a ripetizione,  hanno cercato di smontare la potenza mediatica di BEPPE GRILLO che ha raccontato solo la verità, non riuscendo, a mio avviso, ad intaccarlo minimamente.
LA7, per una serata è stata un palcoscenico che ha sgretolato in parte la disinformazione. E, senza aver dovuto ricorrere a letture tra le righe, 4 giornalai autolesionisti hanno esplicitato tutto il loro livore e rancore per la VERITÀ in piena mancanza di onestà intellettuale evidentissima. GRAZIE!

giovedì 20 marzo 2014

UN SUDDITO, “PENTITEVI!”.

Può sembrare un appello alla criminalità organizzata suddivisa in mafie sul territorio Italiano, ma non lo è, anche se molto spesso sembrano collegate a filo diretto con l’oggetto principale a cui si fa riferimento, I POLITICI. Sanguisughe che succhiano fin dalla nascita, il sangue al POPOLO, diventato elemento di disturbo e con disprezzo fautore di POPULISMO. Questo da suddito, sono riuscito a cogliere dalle parole dell’attuale usurpatore della carica di Presidente del Consiglio Matteo Renzi, di ritorno, dall’Europa. Sento, sempre più, in cuor mio, di dichiararmi fuori dall’essere rappresentato da questa figura che, senza titoli rappresenta gli Italiani! Ormai, in balia esclusiva degli umori e dalle volontà della “Signora dell’euro”, Angela Merkell.
Ogni giorno si scoprono atti criminali della classe politica e ogni giorno, puntualmente smentiti e sottovalutati della necessaria gravità con la quale dovrebbero invece essere affrontati. Tutto questo a spese dell’unico contribuente, il popolo. Anch’esso in obbligo di pentimento, per complicità e primo collaboratore dell’auto esclusione dalla vita politico/economica del Paese.
I populisti, sempre più politicamente discriminati, sono la BASE della DEMOCRAZIA! E non saranno MAI COLPEVOLI di aver voluto e ottenuto la riappropriazione del diritto sacrosanto che ne stabilisce le regole, oltre all’aver scelto ONESTÀ e VERITÀ come fini per ottenere la LIBERTÀ.
“Alle prossime elezioni...” Renzi, “...non possiamo consegnare l’Europa ai populismi” avrebbe voluto proseguire, ma non lo ha fatto, con <<...ne va della vita di noi criminali che gestiamo denaro e potere sui popoli sottomessi>>. Questo “Signore”  è inascoltabile e mi limito a questo, contrariamente a quello che dice Brunetta riguardo all’inutilità delle sue parole ma, senza alcuna logica comprensibile, lo appoggia in Parlamento.
Ora, possiamo anche non votare il MOVIMENTO 5 STELLE e continuare a subire i soprusi in nome di questa specie di DEMOCRAZIA. Oppure votare il MOVIMENTO 5 STELLE e tentare, riappropriandoci della nostra dignità, di applicarla finalmente alla lettera, la DEMOCRAZIA!

giovedì 13 marzo 2014

STRATEGIE DELLO STRAPOTERE.

Matteo Salvini, tenacemente ospite in ogni trasmissione televisiva di Stato, viene puntualmente attaccato da tutte le direzioni. E che fa questo “signore”? Seguendo un disegno macchinoso delle LOCUSTE che occupano più o meno legittimamente le Istituzioni, ormai dichiaratamente contro la POPOLAZIONE. Non si difende ma, contro ogni logica apparente, contrattacca vigorosamente ed esclusivamente il MOVIMENTO 5 STELLE.
Non si nascondono più, il Leader della Lega viene usato come Ariete, insieme ad altri espedienti. Pur di demolire, nel tentativo malriuscito di farlo, chi contrasta il Disegno Distruttivo messo in atto dai politici. Quasi del tutto smascherati nelle loro intenzioni più infime e becere.
Furono pressoché sufficienti alcune poltrone Istituzionali per respingere o diradare nel tempo le volontà indipendentiste della Lega. E, lo Stato, ancora oggi, come evidenziato dai comportamenti dei militanti, ne riscuote i benefici a suon di ostacoli al MOVIMENTO 5 STELLE. Come accade ai nostri giorni, con un’altra, anche se misera, minoranza di esagitati, i vendolini, PSEUDO OPPOSITORI ed efficientissimi collaboratori della CAUSA, anche qui per una soffice e confortevole poltrona all’interno delle Istituzioni e non solo, tutti schierati contro il Movimento 5 Stelle.
È visibile un paradossale ritorno ad una suddivisione Feudale in Signorie, questa volta, omnicomprensive del Meridione. Diversamente dalla loro precedente nascita medievale, intorno al 1200 che vedeva il fenomeno circoscritto nel centro/settentrione.
Regno Napolitano, Principati: PD, PDL, Forza Italia, Scelta Civica, Sel;
Duchi, Marchesi e Conti: Amato, D’Alema, Prodi, Berlusconi, Monti Bersani, Letta e Renzi, e tutti gli altri Principati zavorra e nobili capitolati o meno nel corso degli anni. MA! Puntualmente ricompensati con denaro esclusivamente sottratto con destrezza al POPOLO. Unico ad avere avuto la peggio e subito le conseguenze in ogni circostanziale manifestazioni di supremazia MONARCO/POLITICO mai DEMOCRATICA nell’accezione del più completa del termine, in questa Nazione.
La forza del potere dello Stato, non fu esibita nemmeno quando una parte della popolazione minacciò l’indipendenza con reitera insistenza e l’istigazione all’uso dei fucili contro ROMA LADRONA. A sostegno del Granducato Padano, per altro mai del tutto sconfitto nell’idea secessionista dei suoi adepti.  Invece, adesso, LO STATO fa un uso indiscriminato di qualunque mezzo disponibile, contro il PERICOLOSOSISSIMO POPOLO, IL MOVIMENTO 5 STELLE. Quello dei CITTADINI che hanno deciso di riappropriarsi della SOVRANITÀ a colpi di ONESTÀ, di un’esigente e necessaria TRASPARENZA nell’uso delle ISTITUZIONI e di ONORABILITÀ MORALE degli ELETTI.
Il popolo elegge se stesso in rappresentanza per lo svolgimento delle complesse funzioni dello Stato sancite nella costituzione. Purtroppo, si spera, non definitivamente abbandonate dall’odierna CLASSE DIRIGENTE del Paese che sembra anteporre il proprio STATUS a tutto il resto con famelicità disgustante.
Per ricordare a coloro che avessero perso il senso della Democrazia a causa anche delle volontà politiche. Le quali, hanno escluso dal programma scolastico, nel periodo obbligatorio, l’insegnamento della COSTITUZIONE ITALIANA, esclusivo e tangibile strumento per la Nazione del Futuro, gli STUDENTI, un Link:

mercoledì 12 marzo 2014

UN SUDDITO AGLI ITALIANI COME ME.

“Il Mondo occidentale, deve tutto alla cultura di Egiziani, Greci e Italiani” parole pronunciate dall’Attore Kevin Costner, durante la lavorazione di uno spot promozione di un prodotto ittico in scatola, girato in Italia, la cui marca non ci è dato di conoscere, si presume o speriamo sia Italiana.
Questa frase anche se piccola, voglio condividerla esclusivamente con gli Italiani come me che si sentono sudditi. Anche perché, gli altri “Italiani” a partire dal Capo dello Stato, per proseguire con, Amato, D’Alema, Prodi, Belusconi, Monti, Letta, Renzi fino ad arrivare a tutti gli altri che hanno venduto e stanno vendendo il Paese oltre quelli che li assecondano, chiaramente. Queste parole, dette da uno straniero, non sanno nemmeno più cosa vogliano dire. Hanno dimenticato l’orgoglio di essere Italiani. Spalleggiati da altri Italiani, che ormai avendo perso ogni speranza si affidano a queste locuste divoratrici, pienamente e senza un briciolo di pudore. Mentre loro chiacchierano e si arricchiscono a spese di tutta la comunità, noi tutti, ne subiamo le conseguenze. Difficilmente, se non metteremo riparo quanto prima, potremmo superarle queste difficoltà non volute. Siamo tornati indietro di quarant’anni rispetto  alla crescente avanzata del resto del Mondo che ci surclassa in tutto. Per colpa di pochi parassiti che vogliono tenere saldi nelle proprie mani POTERE e DENARO, i due elementi fondamentali padri di tutti conflitti Mondiali passati e futuri. 

venerdì 7 marzo 2014

IL GRANDE INGANNO.

Mai stata tangibilmente visibile  e credo anche, mai applicata pienamente, in tutta la sua “speranzosa maestosità”  la forma istituzionale REPUBBLICANA E DEMOCRATICA . È rimasta solo un’idea e,  le scelte e l’esclusione del Re, soltanto  stratagemmi per impossessarsi dei Palazzi e dell’ingente regio Patrimonio. Che, il popolo, attore ed esclusivo ispiratore di cotanto cambiamento, non ha potuto mai nemmeno avvicinarsi ad essi o conoscerne appieno l’entità, anche se, qualcosa è stata concessa alla popolazione, aperture temporanee per visite guidate. Lontanissime, dal consentire di considerare questi luoghi e tesori, un possesso, come le parole sanciscono ancora, purtroppo però, distanti dal surreale mondo che le pronuncia.
La spartizione del Regno è avvenuta in pieno accordo con un popolo offuscato dall’astuzia e perspicacia di piccoli reggenti suddivisi in spicchi negli emisferi Istituzionali. I quali sapevano perfettamente, come suddividerlo quel potere nelle Auguste Camere e come sottomettere la popolazione. Che ancora oggi vive nella convinzione di essere stata  artefice della Democrazia e non lo strumento principe, usato da detentori autoritari, per scopi criminalmente personalistici, come è facilmente constatabile. 
A più di mezzo secolo di distanza da quei giorni, per l’esattezza 68 anni, gli eredi di quei RE del potere e delle  istituzioni, ripercorrendo inesorabilmente gli stessi passaggi. Chiedono ancora al popolo, con la stessa falsità, l’appoggio incondizionato anche se, questa volta pare, non necessariamente legato al consenso sovrano. Per compiere un altro crimine, la piena adorazione al Super Regno euro. Nato dall’esigenza evolutiva di una gestione delle Nazioni Europee, suddivise in Regioni Regno come la nostra Italia, Governate in modo più o meno illegittimo da politici ora dichiaratamente TRADITORI della PATRIA. Una tendente formazione di Governi Totalitari contrapposti alle Democrazie. Fuori il popolo dalle decisioni, il popolo/suddito non più adatto alla nuova ORGANIZZAZIONE MONDIALE. La fine della Democrazia, suddivisione globalizzata di MONARCHIE PRESIDENZIALI basate sul denaro. Una, impropriamente definita Europa Unita, anziché , invece come dovrebbe, REGNO EURO. Con la speranza che sia destinato, come tutte le tirannie, a capitolare dopo un periodo più o meno lungo secondo il metro di misura e i criteri di resistenza dei popoli assoggettati. Ahinoi però, nel nostro caso, lo spazio temporale che intercorre, è regolato da un incisivo fattore preponderante, la POLITICA, purtroppo una scienza inesatta come gli uomini che la rappresentano, troppo legati agli interessi personali che alle scelte migliori per l’intera comunità.
Nell’immagine, una colorita rappresentazione grafica, grossolanamente cartesiana, mostra la disastrosa conseguenza scaturita dall’obbligo di adottare la sovrana moneta unica, senza i dovuti e necessari approfondimenti e valutazioni. Che ha escluso la partecipata presenza di luminari economisti. I quali, avrebbero potuto mettere a disposizione pareri immarcescibili e fuori da inadatte incapacità politiche di giudizio. Per una svolta così delicata quale quella di adottare la moneta unica. Che ancora oggi, dopo 14 anni, non sostituisce il dollaro negli interscambi internazionali, come volevano farci credere i parassiti che hanno deciso il nostro futuro, oltretutto senza condizioni e senza nessuna richiesta di consenso.
Tutto questo potrebbe corrispondere alla verità oppure essere solo frutto dell’immaginazione di un suddito in vena di fantasticherie. 
ESISTE PERÒ UNA CERTEZZA ED È INDISCUTIBILE, LA POLITICA E L’INGANNO VIAGGIANO SULLO STESSO BINARIO!


sabato 1 marzo 2014

PENSIERI ESTEMPORANEI DI UN SUDDITO (Differenze).

Dissidenti che hanno deciso, si spera autonomamente, di schierarsi contro se stessi. Anche in questo, il Movimento 5 Stelle si differisce dal resto dei partiti che OCCUPANO, al posto, non in vece e tantomeno (se ne guarderebbero bene dal farlo) in rappresentanza del popolo, le Istituzioni, con un’incognita che mi turba e che più avanti svelerò. Mentre i partiti, prima di insediarsi, hanno subdolamente carpito la buona fede degli elettori, lusingati da cotanta abnegazione, anche alla luce dell’adulazione nei loro confronti da personaggi. I quali dimostrando di avere una dialettica particolarmente efficace e convincente, da esperti coercitivi di folle, hanno prima di ogni cosa, occupato lo Stato e il potere e, solo dopo aver raggiunto in controllo delle due cose. Al loro interno, qualcuno, sentendosi escluso dalla torta, ha dissentito e creato correnti, che poi sono diventate veri e propri tifoni e quindi trasformandole in partiti per un pezzo di torta tutto proprio da spartire.
Ebbene noi, il Movimento 5 Stelle, che cosa abbiamo fatto contro la volontà degli stessi cittadini? Ci stiamo dividendo prima che tutto possa avvenire, non perché dobbiamo spartirci una parte del bottino anzi, l’abbiamo restituito il bottino. No, per puro spirito di contraddizione o, molto più probabile, per mancanze esclusivamente personali. Infatti, potrebbe essere stato l’epilogo emotivo di persone incapaci di emergere in un Movimento dove non esistono raccomandati e dove la sola raccomandazione è  data dall’intero mondo di cittadini che hanno riposto le loro speranze in un voto, per la prima volta nella storia della Repubblica, libero da condizionamenti.
Oppure, tornando all’incognita lasciata in sospeso, è stato solo un pretesto e, il partiti quelli consolidati e con il bottino in tasca, sapendo perfettamente a cosa sarebbero andati incontro, non nuovi a sondaggi, quelli veri, non quelli dichiarati da complici (DISINFORMATORI DI MASSE), in pseudo giornali liberi e pseudo libere TV. Si sono premuniti e, come in qualunque società dedita al crimine, con intelligenza e acume oltre che lungimiranza. Hanno, all’interno di coloro che hanno l’intento di sconfiggerli, infiltrato loro uomini fidati, provvedendo anche a farli eleggere. I quali, durante il percorso Parlamentare, avrebbero, come è accaduto, gettato fango per arginare il crescente e previsto consenso del MOVIMENTO 5 STELLE.
Solo fantasie di un cittadino che di fantasia purtroppo ne ha tanta che, non è deluso, ma rafforzato dall’idea che possa un giorno, veramente cambiare tutto. Per, mia figlia, per i miei nipoti e per tutti i giovani, i quali, guardando e ascoltando gli usurpatori che dovrebbero gestire la loro vita, non intravedono all’orizzonte concrete certezze, per tutti noi. Speravamo e speriamo ancora, auguriamocelo, in un futuro dove non dovremo più avere contati con criminali famelici che hanno distrutto la Nazione. Per noi stessi, vogliamo decidere la gestione del nostro Paese e non lasciare indietro nessuno, Dove tutti possano sentirsi uguali e a nessuno, per nessuna ragione, data la possibilità di decidere per tutti!
Nessuno pensi ad un percorso libero da trappole ed ostacoli. O, coloro che del PRIVILEGIO ne ha fatto una ragione di vita rinuncino tanto facilmente ad esso. Oppure lascino all’ONESTÀ e alla VERITÀ prendere il sopravvento. Troppi gli interessi e troppi i vissuti riscontri e le attrattive del denaro e del potere.
La DIFFERENZA, noi, nati per ristabilire l’ordine delle cose! Un’utopia oppure una fantasiosa aspettativa?