venerdì 21 febbraio 2014

UN SUDDITO DELIRANTE.

Non abbiamo mai assistito, nella più efficiente organizzazione, dell’idea, dei nemici da abbattere a tutti i costi e con qualunque mezzo, della coercizione e dell’inganno, a fenomeni di pentitismo, non a caso,  ritengo, da suddito in preda ad un delirio, “la politica”, la migliore e meglio organizzata tra tutte le altre organizzazioni poco e per niente lecite. 
Le mafie in generale, hanno visto vivo questo problema, lo Stato infatti garantirebbe incolumità personali e salvaguardia in molti casi dell’intera famiglia, e molto spesso anche senza riscontri particolarmente convincenti. Mentre le difficoltà sembrano aumentare tra i politici dove il fenomeno è pressoché assente. Il motivo, uno solo, la tutela e la garanzia dell’incolumità personale e dell’intera famiglia è affidata allo stesso Stato messo sotto accusa. 
Quindi se ne deduce che, la politica ha a disposizione più armi e molto più efficaci per tacitare eventualmente chi dovesse far uso della verità nel pentimento. Armi che colpirebbero inesorabilmente lo status economico personale e dell’intera famiglia e non solo quello. Nulla si può  di fronte all’imponente maestria e intelligenza, purtroppo male usata,  con la quale sono state incastrate tutte le tessere del mosaico che costituiscono il potere. 
Per me, “questo” suddito dovrebbe farsi vedere da qualcuno bravo, come direbbe un mio amico!