venerdì 23 gennaio 2015

BREVI DA SUDDITO: ANALFABETISMO INFORMATICO.

Una delle piaghe più redditizie del nostro Paese, che rende miliardi alla criminalità in generale da quella politica a quella organizzata o meno organizzata, è quella dell’ignoranza informatica. Il 36% degli italiani non ne conosce le peculiarità dell’informatizzazione o la ignora! Da qui prende spunto una lotta cruenta, contro l’emancipazione del popolo italiano per fini che conosciamo e che la storia ci ha insegnato. Descrivendo l’altra piaga che ha bloccato per secoli la Nazione e che ha permesso ai soliti “noti-ignoti” di arricchirsi sfruttando al meglio e per molto tempo questa ingente risorsa economica: l’ANALFABETISMO.
- Nell’ignoranza si governa meglio e si ottengono guadagni illimitati senza ostacoli;
- Nella rete, invece, ogni cittadino anche l’ultimo, può venire a conoscenza e denunciare gli abusi o le malefatte della classe dirigente con un semplicissimo onomatopeico “clic” e questo disturba oltremodo.
Precludere la possibilità di accedere ai servizi informatici e all’autonomia che ne otterrebbero i fruitori-cittadini-utenti, i quali se fossero ragionevolmente spinti ad uniformarsi alla maggioranza dei loro connazionali, aprirebbero gli orizzonti ad un altro mondo. Quello della ricerca della verità, delle risposte assenti a moltissime domande e quello dell’allargamento della conoscenza oltre l’interazione immediata con il prossimo. Senza, naturalmente trascurare, l’aspetto negativo e subdolo quello della truffa a dell’inganno che si annida nella rete e che colpisce soprattutto sprovveduti e impreparati, i quali ne subiscono le conseguenze. Del resto ne più e ne meno di quello che accade nella vita quotidiana senza l’informatica.
La politica maestra di ostacoli all’INFORMATIZZAZIONE della popolazione.
- Uno sviluppo totale informatico costringerebbe il popolo alla verità e alla possibilità di deviare la manipolazione dell’informazione pilotata a dovere dalla politica con la complicità della stampa amica che distorce “Ad Unguem” la realtà.
Fino a che rimarrà l’ultimo centesimo da arraffare, nessuna direzione politica inciterà l’uso del COMPUTER COLLEGATO AL RESTO DEL MONDO! Anche se, paradossalmente, molte operazioni come alcune certificazioni o iscrizioni pubbliche, vengono già imposte, irragionevolmente oppure con cognizione di causa sconosciuta in quanto, non proprio accessibili a tutti i CITTADINI!