... primo piano di fotogrammi sottoposti all’attenzione per una breve e non pretenziosa analisi sull’Ambiente, sull’attualità, sulla politica e sugli ... "uomini". di Raffaele Colazzo
lunedì 25 aprile 2016
25 APRILE 2016
Oggi ricorre l’anniversario della festa della Liberazione avvenuta nel 1945 dove la #Resistenza vince sull’invasore e sui traditori della Patria.
Un giorno, sicuramente festeggeremo anche la Liberazione del popolo italiano dalla #CriminalitàPoliticaOganizzata responsabile di un tradimento peggiore nei confronti degli italiani, verso la Patria e la Bandiera, da circa 50 anni sta divorando denaro pubblico sottratto al futuro del Paese. Uomini e donne pur non avendo mai lavorato in vita loro hanno accumulato fortune principesche e patrimoni immobiliari inestimabili. Con la complicità dello stesso popolo che ancora oggi non riesce a comprendere. Truffato, condizionato e manipolato, in mezzo secolo di operazioni subdole e a partecipazione mafiosa da coloro che avevano l’obbligo giurato sulla #CostituzioneItaliana, di rappresentare ogni singolo cittadino all’interno e fuori dalla Nazione.
Un milione e più di inqualificabili individui sostenuti dal potere costruito ad arte, godono di privilegi non conteggiabili e nemmeno pienamente percepibili da ognuno di noi, ci è concesso soltanto cercare di immaginarli.
Per fortuna, tutto tornerà alla normalità anche se con molta fatica, il crimine è stato minuziosamente preparato e consumato con intelligenza rara e pensare che poteva essere messa a disposizione della popolazione. Invece, ci ritroviamo a combattere affinché venga assicurata alla giustizia quella parte marcia della popolazione colpevole. Nonché sottoposta alla restituzione del mal tolto che costringerà almeno un’altra generazione di italiani i nostri figli e forse i nipoti, al sacrificio.
Iscriviti a:
Post (Atom)